lunedì 25 aprile 2016

Il giorno che il mondo diventò più bello II (perchè anche l'impossibile può diventare possibile)


Avete presente quando siete sicure che una cosa andrà in un certo modo, perchè è sempre stato palese che andrà così e visti i precedenti non c'è da immaginare altro, e poi boh, tutte le tue certezze si sfaldano dando vita a qualcosa di molto migliore di ogni tua aspettativa, ecco più o meno questo è il riassunto di uno dei giorni più memorabili della vita: il mio secondo parto, l'arrivo della mini principessina in formato xxl ^_^
Emoticon kiki 

La notte del 5 gennaio perdo il tappo, il termine era ancora lontano di 2 settimane, 
Emoticon wink
 quindi non mi allarmo più di tanto, chiamo per sicurezza in ospedale e mi dicono che se non ho contrazioni ravvicinate o se non mi si rompono le acque non serve che vado, perciò tranquilla dormo, la mattina mi sveglio con qualche goccia bagnata, ma niente di che, siccome per la prima principessa avevo rotto le acque in maniera molto evidente tipo film tutto in un colpo, non ero sicura di aver rotto il sacco, per sicurezza però durante il giorno, visto che le perdite pian piano continuavano anche se in maniera minima, ritelefono in ospedale e mi dicono che avendo rotto il sacco devo essere ricoverata, e di prepararmi e andare senza fretta ma comunque entro sera, non avevo neanche la valigia pronta perciò in fretta tra lavatrice e asciugatrice preparo le ultime tutine acquistate e rispolvero il corredino della grande, e mentre mio marito monta la culla io metto insieme la valigia, mi faccio il bagno e chiamo i nonni per badare alla mia bimba grande. Parto da casa con zero dolori, stavo benissimo, nel frattempo però in macchina mi iniziano le contrazioni, arrivo in ospedale che fatico a camminare e mi portano in sala travaglio con la sedia a rotelle. Mi fanno il tracciato e ho le contrazioni molto forti, una dietro l'altra, proprio come nel mio primo travaglio, quello finito con un cesareo per 3 giri di cordone intorno al collo della principessa... sopporto i dolori fortissimi semplicemente chiudendo gli occhi e respirando affannosamente, e tra una contrazione e l'altra faccio pure un po di battute per non far annoiare mio marito... passa un'ora più o meno, e cambia il turno delle ostetriche, io immagino già che farò un'altro cesareo perchè tutto sta andando esattamente come la prima volta, contrazioni fortissime praticamente senza sosta una dopo l'altra... arriva l'ostetrica e le dico che non riesco a sopportare il fatto di non avere tregua tra una contrazione e l'altra e lei mi risponde che può darmi una flebo per distanziarle (lo avevano fatto anche durante il mio primo travaglio ma non aveva funzionato) prima però mi visita e con entusiasmo e stupore mi dice che sono già di 10 cm!!! E che devono portarmi subito in sala parto perchè tocca già la testa della piccola!! Io allora tra l'emozione e il dolore scoppio a piangere disperata perchè capisco che sta volta dovrà passare davvero, e inizio a immaginare che non riuscirà a passare perchè sono minuta o che non riuscirò a spingere o che non riuscirò a sopportare ulteriore dolore o chissà cos'altro... l'ostetrica molto dolcemente mi dice: "guardami in faccia, sei dilatata al massimo, più di così non aumenterà il dolore, non dirmi che non puoi sopportarlo" In realtà quella soglia di dolore la riuscivo si a sopportare, ero rimasta solo traumatizzata dal travaglio del primo parto che invece stranamente seppure ero solo di 3 cm, era stato dolorosamente allucinante e anomalo, forse perchè la piccola incastrata col cordone non poteva scendere e il mio corpo invece tentava un parto lampo... comunque, dicendomi che il dolore non sarebbe aumentato mi ha tranquillizzato tanto l'ostetrica, mi portano perciò in sala parto, le luci sono soffuse, c'è quasi buio, mio marito mi stringe la mano e io ad ogni contrazione mi appiglio al suo braccio perchè il mio corpo inizia a spingere da solo, fa tutto lui, spinge molto forte ad ogni contrazione, io che fino a li ero riuscita a non urlare inizio a urlare davvero tantissimo, a squarcia gola, è istintivo, urlando sento che il mio corpo spinge con più forza e ad ogni urlo sento la piccola scendere un po di più, se non avessi urlato non avrei dato modo al mio corpo di spingere, almeno l'istinto mi chiedeva di dar sfogo alla voce, come per mettere in moto la parte che spingeva, l'ostetrica mi parla in maniera rassicurante e incoraggiante, mi dice che vede già i capelli, che sta uscendo, io intanto sono sdraiata (non stavo comoda in piedi) sul fianco sinistro, e ad ogni contrazione urlo forte e sento il mio corpo che con una forza tutta sua e non decisa da me, spinge fortissimo, e pian piano ho un grande ingombro fra le gambe e l'ostetrica mi dice che è uscita la testa, mi dice di fare un'altra spinta alla prossima contrazione per far uscire le spalle, alla contrazione allora io do un urlo enorme, mi avvicino con la testa verso la pancia come mi suggeriscono e in altre 2 o 3 spinte nasce la mia bimba!! Non piange ma sta benissimo, è tutta a rotolini, cicciottella 3kg e 6, me la appoggiano sul petto tutta sporca e calda e io la abbraccio e lei inizia a piangere per bene, la mia felicità è alle stelle, mio marito si commuove mi bacia e io sono li che non riesco a credere di aver fatto un parto naturale, naturale al 100%, senza epidurale, senza flebo, senza episiotomia e senza manovre strane... solo noi, un'ostetrica fantastica, e la forza della natura (e poi vabbè di presente non c'era solo un'ostetrica, erano in 2 ostetriche, 2 infermiere e una ginecologa) il parto è stato lampo e il dolore davvero sopportabile, w i parti naturali, io che ne ero terrorizzata e che dopo il primo cesareo mi ero convinta di non esserne in grado, ce l'ho fatta!!! 
Emoticon kiki
 Dopo la nascita l'ostetrica mi chiede se può aspettare e ritardare il taglio del cordone, io ovviamente le dico di si e ringrazio pure ^_^ 
Emoticon kiki
 così mi coccolo la mia piccola per un bel po col cordone pulsante ancora attaccato, nel frattempo l'ostetrica mi chiede di fare 2 colpi di tosse per far uscire la placenta, sento una gelatina che esce, solo la placenta pesava 700 gr. l'infermiera intanto mi aiuta a far attaccare al seno la piccola che con gran sorpresa inizia a ciucciare per bene (e per le seguenti 2 ore) 
Emoticon kiki
 che dire... personale stupendo, un ospedale fantastico che da spazio a parti naturali sul serio, se le cose vanno bene non si intromettono, lasciano spazio alla natura perchè faccia il suo, e grazie alla dolcezza e alla gentilezza delle ostetriche mi sento come se avessi partorito in casa 

domenica 1 marzo 2015

Aria di festa

E sono quasi 2 mesi (già??) che qui c'è aria di festa ^_^ C'è una sorta di sottile felicità che svolazza per casa... un profumo di vita, di latte e di amore. Fiocchi rosa appesi fuori in terrazza, telefonate e messaggi di amici e parenti, auguri e pacchettini rosa che arrivano, amici che ti vengono a trovare, e un grazioso disordine, fatto di orari sballati, body e tutine sparse in giro, carillon che suonano dolcemente e ti ricordano che questi periodi sono preziosi, perchè i figli crescono in fretta e fra un po di anni riguardare le foto di oggi, sembrerà inverosimile, sembrerà inverosimile e meraviglioso vedere la principessa ormai 4enne seduta sul divano con in braccio una mini-principessina di 50 cm che è la sua esatta fotocopia, e mentre posa per la foto sorride in un modo tutto suo, come volesse far trasparire tutta la sua felicità, la sua consapevolezza che nella vita avrà una persona con le sue stesse radici, che qualunque cosa succeda sarà per principio sempre legata a lei, e nelle foto, la mia espressione, quella di una mamma innamorata delle sue due meraviglie, ma soprattutto grata, anche stanca si, affaticata, ingrassata, cambiata, maturata, piena di pensieri e cose da sbrigare, ma grata. Grazie di esistere figlie mie.

lunedì 29 dicembre 2014

Tanto tempo fà... ma oggi c'è una novità ^_^

Tanto tempo fà, mi divertivo a scrivere sul mio blog, che in realtà non ha un senso preciso, è solo uno dei tanti tantissimi blog che una mamma apre quando diventa tale, per esternare tutta la meraviglia che si prova quando arriva un figlio/a, poi però la vita riprende, si ricomincia a lavorare, si ricomincia a riavere le giornate piene, e tra figli, lavoro, casa e marito il blog non riesce più a trovare spazio ed è così che mi sono ridotta ad annunciare sul mio blog la mia seconda gravidanza (!!!) meno di un mese prima del parto!!!! Eh si, mentre la principessina compirà i suoi 4 anni (!!!) nascerà la sua desideratissima sorellina, tanto desiderata da volerla chiamare proprio così: Desirè!

E visto che finalmente sono in maternità... spero di riuscire a rianimare il mio blogghino, almeno per un po ;) ora scappo a cucinare, oggi vellutata di zucca e polpette vegan :D Buon pranzo a tutte!!


domenica 31 agosto 2014

Un'altra ricettina dal pasticcere di casa... Torta al cocco e cioccolato senza lievito e burro ^_^

Eccomi con una ricettina che compenserà la mia assenza dal mio amatissimo blogghino, non ci sono spesso ma quando ci sono almeno posto le torte ;) Ovviamente questa è un'altra mega invenzione del mio amore, che io invece si sa che di torte non ne azzecco una... anche se devo dire che forse con le ricette di mio marito non è difficile fare le sue mega torte!! Il bello di questa torta è che (anche questa) non ha ne lievito ne burro ne olio, ma è morbida come una spugna, alta (fa perfino le bolle) e poi è buonissimissima ^_^ a prova di principessina treenne!! No non potete non rifarla ai vostri bimbi... 


INGREDIENTI:
cioccolato bianco da pasticceria     200g
zucchero di canna    180g
farina   180 g
4 uova
farina di cocco    150 g
cacao amaro in polvere  40 g
succo di albicocca (variante: latte o latte di soia)   125ml
una bacca di vaniglia
un cucchiaio di rhum
un pizzico di sale

PREPARAZIONE
 Sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria e versarlo in una ciotola, stemperarlo con lo zucchero e mescolare fino ad ottenere un composto cremoso,



separare i tuorli dal’albume e incorporarli uno alla volta al composto (se con l’aggiunta dei tuorli il composto indurisce aiutatevi con uno sbattitore elettrico o con la planetaria), aggiungere un po’ alla volta il succo di albicocca e mescolare fino a che sia incorporato bene,










Aggiungere un po’ alla volta le farine precedentemente miscelate (farina, cacao, farina di cocco), Rhum e un pizzico di sale, aprite la bacca di vaniglia togliete i semi al suo interno e aggiungeteli all’impasto,  












a parte montare a neve gli albumi ed aggiungerli un po’ alla volta all’impasto mescolando dall’alto verso il basso,

 















 




















una volta incorporato bene il tutto mettere l‘impasto nella tortiera e infornare a 180° per circa 35 min.











La torta è buona mangiata semplice o farcita a vostro piacimento
Buon appetito!!!

 

domenica 2 marzo 2014

Ricetta torta base al cioccolato bianco e mandorle (ovvero: la ricetta che cambierà il vostro modo di fare le torte ;))


E dopo la mia lunga assenza dalla blogosfera non vi potevo non postare una torta buonissima, questa torta è davvero fantastica, perchè lievita senza lievito, è morbida come una spugna senza ne burro ne olio e ha tanto gusto e profumo senza aromi artificiali da torta!! Come è possibile? Eppure funziona! Se non l'avessi assaggiata di persona non ci avrei mai creduto, ovviamente il genio che l'ha inventata non sono io, ma l'altra metà della mela, il mio Lui, che insieme alla principessina (che lo aiuta mangiucchiandosi le mandorle, collaudando tutti i profumi, e urlando a gran voce: "TOOOTTA TOOOTTA PAPA'!!!!", si cimenta la sera in vere e proprie imprese da record, e io nel frattempo... mangio ;) anche perchè io è meglio che mi limito a mangiarle, che quelle poche volte che ho fatto torte... mi sono convinta che me la cavo meglio a fare i biscotti e che tutto sommato mi riescono anche discretamente commestibili ma le torte proprio... quello è un'altro mondo!!

Ecco la ricetta originale scritta da Lui :)


TORTA ALLE MANDORLE E CIOCCOLATO BIANCO
alta e soffice senza lievito


INGREDIENTI:
cioccolato bianco da pasticceria     200 gr
zucchero di canna    180 gr
farina   200 gr
4 uova
mandorle tritate    100 gr
succo di albicocca   125 ml
una bacca di vaniglia
un pizzico di sale

PREPARAZIONE
Sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria e versarlo in una ciotola, stemperarlo con lo zucchero e mescolare fino ad ottenere un composto cremoso, separare i tuorli dall’albume e incorporarli uno alla volta al composto (se con l’aggiunta dei tuorli il composto indurisce aiutatevi con uno sbattitore elettrico o con la planetaria), aggiungere un po’ alla volta il succo di albicocca e mescolare fino a che sia incorporato bene, aggiungere le mandorle tritate, la farina e un pizzico di sale, aprite la bacca di vaniglia togliete i semi al suo interno e aggiungeteli all’impasto, a parte montare a neve gli albumi ed aggiungerli un po’ alla volta all’impasto mescolando dall’alto verso il basso, una volta incorporato bene il tutto mettere l‘impasto nella tortiera e infornare a 180° per 40 min.
La torta è buona mangiata semplice o farcita a vostro piacimento
Buon appetito!!!!!!!!

Bene e da oggi possiamo sfatare il mito che senza lievito non si puo far lievitare le torte ma soprattutto non è più vero che una torta per essere buona deve essere piena di burro, olio, latte o aromi!!!

Buona torta a tutti!!!







mercoledì 12 febbraio 2014

E poi... un giorno... per caso... ti commentano un vecchio post, e ti ricordi che avevi un blog, e che ti piaceva un sacco!!!

Mi mancano un po le parole, forse perchè di cose da raccontarvi ne ho così tante che col tempo si sono ammassate tutte insieme e ora si è formato un ingorgo!!! Da dove iniziare? Da dove eravamo rimasti?? Ah si... io ero e sono tutt'ora una mamma felice, una delle miliardi di mamme blogger che versavano il resoconto delle loro giornate in un blog, solo che poi mi sono dovuta cercare un lavoro... e il fatto è che l'ho trovato, e lavorando non riuscivo più a scrivere perchè materialmente il tempo non c'era più... e di lavori ne ho trovati diversi, sia fuori casa che dentro, in questi 2 anni però il mio blogghino e voi amiche bloggher mi siete mancate un sacco! E poi oggi... leggo le e-mail, e cosa trovo? Un commento ad un mio vecchio post. Li fresco fresco come se io scrivessi ancora, e mai e poi mai avrei pensato che ancora qualcuno mi leggesse. E allora, se io ormai non lavoro più fuori casa (ho concretizzato il mio sogno di lavorare da casa, ma non per mia volontà perchè non avrei mai avuto il coraggio di lasciare un lavoro fuori casa, ma semplicemente perchè fuori un lavoro stabile non l'ho ancora trovato) e se ancora mi leggono... perchè non riprendere il mio blog??? Sono tornata!!! Ragazze, vi ricordate di me?? Se ci siete battete un colpo!!!!! ^_^

venerdì 18 gennaio 2013

Schemi uncinetto: Scarpette all’uncinetto primaverili da neonata - Corredino a maglia e uncinetto - NostroFiglio.it

Ciao a tutte, vi segnalo il mio nuovo ultimo articolo che è stato pubblicato sulla stupenda rivista on line per genitori, Nostrofiglio.it.

Trovate il link all'articolo sotto la foto, potete rifare queste scarpine seguendo il mio schema-tutorial o se vi piacciono ma non avete tempo di farle potete anche richiedermele, ve le spedisco con piacere.

Ecco la foto:



Schemi uncinetto: Scarpette all’uncinetto primaverili da neonata - Corredino a maglia e uncinetto - NostroFiglio.it

Ciao a tutte un bacione!!!

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