sabato 30 aprile 2011

Dalla padella... alla brace!!!

Dopo 3 mesi in cui mi sentivo ripetere continuamente da tutti gli amici, i parenti, il pediatra e i vicini, che le coliche gassose della principessa erano una cosa solo passeggiera e che sarebbero passate all'età di 3 mesi, dopo aver contato i giorni uno per uno fino ad arrivare al 91^, dopo aver ingurgidato litri di beveroni a base di finocchio, anice e malva, dopo aver imparato a non uscire mai di casa senza le famose goccie contro le coliche neanche per fare due passi in cortile, dopo essermi fatta tutta una cultura basata sui mille metodi possibili per far uscire l'aria dal pancino della principessa, dopo essermi fatta conoscere in tutti i negozi di abbigliamento per neonati come la mamma che dondola la bimba a ritmo di musica se no non le passano le coliche, arriva finalmente il giorno del compimento del suo terzo mese!!!
Evviva!!! Il periodo coliche è finito!!!
Si infatti la principessa il giorno del compimento del terzo mese, non ha avuto coliche, era serena, digeriva a meraviglia, insomma come un orologio svizzero il suo piccolo pancino aveva deciso per tempo di fare il suo dovere senza tante storie. Era talmente serena che aveva iniziato a ciucciarsi il ditino, cara... anzi più che ciucciarsi il ditino... si ciucciava proprio tutta la mano O.o ma più che ciucciarsela... diciamo che, se la mordeva!!! O.O E con impegno anche!!
E guai a provare a distrarre la principessa dal suo nuovo passatempo, si strofinava letteralmente le manine sulla gengiva. Una mia amica vedendo l'altro giorno la principessina alle prese col suo nuovo passatempo, mi ha suggerito che potessero essere i dentini che cominciano a spuntare, "ma figurati" ho pensato "non può essere, i dentini spuntano intorno ai 4 - 6 mesi, ne ha solo 3 la pupa!"
Ma il giorno seguente in preda alla curiosità, sbircio, e sbirciando sbirciando nella regale boccuccia cosa vedono i miei occhi?? Un puntino! Bianco!! Che ha tutta l'aria di essere solo la punta dell'iceberg!!! Ahhhhhhhhhhhhh davvero la principessa stà mettendo il suo primo dentino!!!
Ora, devo ammettere che la primissima reazione è stata quella di una gioia improvvisa, che bello la mia principessina cresce, e nel festeggiare elencando felicemente alla principessa tutte le cose buone che potrà mangiare col suo primissimo dentino nuovo di zecca, mi viene in mente che i dentini quando spuntano danno fastidio. Ma noooooooooo abbiamo appena finito con le coliche!!! Bene, per ora abbiamo collaudato i seguenti rimedi:


- Musicoterapia, eh si la musica anti coliche ora è diventata la musica anti mal di dentino, infatti la principessina appena sente le sue sigle dei cartoni animati, pur non avendone mai visto uno alla sua tenera età di 3 mesi, si calma istantaneamente nel giro di pochi secondi ascoltando attentamente la melodia (e non prendetemi per matta ma a volte SEMBRA che con la testa tenga perfino il ritmo O.O).


-Coccole a nastro, carezze, coccole in braccio, insomma di tutto pur di distrarla dal mal di dentino.


- L'orsetto Buby, personaggio di spicco che occupa un posto riservato nella vita della principessina, con lui è stato feeling a prima vista!! Ma su questo episodio bisognerebbe aprire un altro post ;)


Per ora il dentino cresce senza disguidi tipo febbre o infiammazione, cresce così tranquillo che il dentino a fianco oggi ha mostrato anche lui la sua puntina dell'iceberg, bene quindi ora i dentini in arrivo sono già 2.


Sò cosa state pensando ora, che è solo l'inizio e la febbre e le gengive gonfie infiammate sono alle porte... ma no dai non raccontatemelo, mi rovinate l'effetto sorpresa!!

giovedì 21 aprile 2011

La pricipessina al centro commerciale!!!

Ieri sera, al rientro da lavoro del principe azzurro, abbiamo deciso di andare a fare un pò di shopping familiare perchè entrambi eravamo bisognosi di scarpe nuove.


Sembrava la serata perfetta, la principessina non aveva avuto coliche tutto il giorno e la giornata fuori era splendidamente soleggiata nonostante fossero già le sei e mezza.


Si esce di casa con non poche peripezie (vedi vecchio post "uscire in tre") e si parte in direzione del negozio di scarpe più vicino!


Ora, qualcuno sà spiegarmi perchè i  negozi più vicini sono SEMPRE i più costosi e per giunta i meno forniti??


Dopo aver dato uno sguardo veloce ai due centimetri quadrati dedicati alle scarpe da uomo del negozio in questione e aver individuato un paio di mocassini stile anni '90 e uno stivaletto ortopedico... ci ricordiamo che l'unico posto in zona ad avere un negozio di scarpe vagamente accettabile è al centro commerciale.


Guardiamo la principessa, poi guardiamo l'orologio, poi riguardiamo la principessa, si ce la possiamo fare!


Si parte di nuovo! Questa volta però il tragitto è più lungo, mezz'ora esatta di strada, ma tanto la principessa dorme beata e serena nel suo seggiolino in macchina :))


Arrivati a destinazione riusciamo a parcheggiare a meno di un km dall'entrata del centro commerciale e finalmente troviamo il nostro negozio di scarpe.


C'è l'imbarazzo della scelta, sono tutte belle, il principe azzurro si comincia a provare le scarpe che gli piacciono e io e la principessa nella carrozzina, girovaghiamo tra i lunghi scaffali, felici e sorridenti!


Solo dopo un pò la principessa comincia a far sentire la sua bella incantevole vocina squillante in un ehehe ehe weeeeeeeeeeeeeeee,  sollevo subito la principessina dalla carrozzina e vengo investita da un odorino che ricorda per lo più qualcosa che ha il colore della cioccolata, niente panico!! Il principe azzurro le scarpe le ha trovate e io beh, fà niente continuerò ad andare in giro con i tacchi di raso che sono le uniche scarpe rimaste integre da quando non ho più tempo di andare a far shopping come si deve.


Così dopo aver pagato ci dirigiamo verso il bagno delle donne dotato di un'ampia e sempre molto pulita NURSERY per cambiare e allattare i bebè.


La NURSERY del centro commerciale è una stanza a parte da cui si accede attraverso il bagno delle donne dove oltre al fasciatoio e alle sedie per allattare c'è anche un micro water per bimbi piccoli, sembra un giocattolo ma invece funziona e i bimbi lo usano pure!!


Entro, sistemo la cerata sul fasciatoio e sfodero tutto l'occorrente dal borsone, salviettine, pannolini... pannolini!!!


Ma nooooooooooooooo l'ultima volta che ho sistemato il borsone la principessa portava ancora la taglia 1 di pannolini... ora porta quasi la 3... vabbè pazienza vedrò di farglielo andare lo stesso, svesto la pupa, e cosa trovo............


AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA la "cioccolata" si è ampiamente spalmata un pò dappertutto colorando vistosamente il body, le cosciotte e il pantalone dalla parte interna, eh si che da fuori non si vedeva nulla!!!


Vabbè ma io da brava aspirante supermamma, ho portato tutto: body di ricambio, pantalone, magliette varie, insomma tutto tutto anche i bavaglini e il sacchettino per buttare la bomba a gas...


Comincio a pulire la principessina che però, viene spaventata dal continuo azionarsi degli asciugatori per le mani, del bagno delle donne... ma io dico... nei bagni pubblici di solito non se le lavano mai le mani.. oggi tutti attaccati all'asciugatore state?????????? 


Coccolo la principessina per calmarla e la ricontinuo a cambiare mentre nel frattempo una donna attirata dalle urla della pupa viene a sbirciare inchiodandosi all'entrata della nursery fissando me - con la principessa in braccio a sederino al vento - con occhioni a cuore come se stesse guardando l' ultima scena di via col vento!!


Finalmente se ne va e continuo a cambiare la pupa anche se piange, non possiamo mica stare bloccati qui tutta la sera mezzi svestiti!!!


Ma la privacy viene di nuovo interrotta da un nanerottolo sui 4 anni che trascina la mamma nella nursery perchè muore dalla voglia di farla nel micro water simil-giocattolo.


No dico... non vorrai mica farla qui davanti a me e alla principessina?????????


Manco a dirlo, si siede sulla tazza e comincia a farla con approvazione della madre!!!! O.O


Per giunta è pure stitico e a me e alla principessa ci tocca subire 5 minuti interi di spinte di non si sà che cosa!!! O.o


Cerco di sbrigarmi intanto per scappare via il prima possibile ma ci vuole un sacco di tempo per pulire bene la principessina e rivestirla da testa a piedi (erano rimasti illesi solo i calzini).


Poco prima di riuscire a tagliare la corda, rientra il nanerottolo ansioso di rifarla nel micro water... no dico... ma A NESSUNO IN QUESTO CENTRO COMMERCIALE è VENUTO IN MENTE DI METTERE UN SEPARE' tra il microwater e l'angolo fasciatoio????????????????????


Vabbè, non mi esprimo oltre e sorvolo sulla preoccupante stitichezza del nanerottolo, secondo me non doveva fare un bel niente è che il microwater gli sembrava un giocattolo troppo interessante ma non poteva certo deludere la madre che sperava dovesse farne chissà quanta...


Finalmente finisco di vestire la principessa e mi accorgo che siamo rimaste sole solette e tranquille allora visto che la piccola ha pianto un bel pò, mi metto comodamente seduta e la allatto.


Dopo un pò la quasi preoccupante quiete viene interrotta dalla voce del principe azzurro nonchè padre della principessina che mi urla da fuori: AMOREEEEEEE GUARDA CHE QUI CI CHIUDONO DENTRO!!!!


Ma perchè che ore sono???


LE NOVE!!!!!!!


Le nove?????????? ooops...... eh si ci chiudono dentro stà volta...


Poggio la principessina nella carrozzina, butto di corsa tutte le nostre cose nel borsone e ci avviamo tutti e tre verso l'uscita mentre cominciano a spegnere le luci dei vari negozi una dopo l'altra.


Per scongiurare la possibilità che ci possano abbassare la serranda della porta principale facciamo una corsa a ostacoli con la carrozzina e mi cade pure la copertina di lana sull'orrendo e sporchissimo pavimento dell'entrata!!! E ora con cosa la lavo che è 100% lana colorata??????? Ci penserò domani... per ora la copertina giace sul pavimento della lavanderia...


Beh come prima volta... poteva andare peggio!!!

mercoledì 20 aprile 2011

E' amore!!!

E' amore quando il tuo LUI ti saluta con un bacio tutte le volte che stà per uscire anche solo per andare a prendere una cosa in cantina...

E' amore quando non hai nessuna voglia di andare alla cena aziendale perchè il solo pensiero di passare l'intera serata senza il tuo LUI ti fà venire un nodo allo stomaco...

E' amore quando LUI gironzola per casa armato di miniaspirapolvere sulle spalle, stile ghostbusters, alla ricerca del ragnetto che tanto ti terrorizza... 


E' amore quando custodisci gelosamente i tuoi vecchi telefonini ormai inutilizzabili perchè contengono i primi messaggi che ti mandava ogni sera il tuo LUI...

E' amore quando il tuo LUI tornando a casa dal supermercato ti sorride dicendoti che ti ha preso i tuoi biscotti preferiti...


E' amore quando durante un'accesa discussione ti basta incrociare il suo sguardo per farti cambiare istantaneamente il tuo stato d'animo da arrabbiata a innamorata...

E' amore quando un bacio tira l'altro...

E' amore quando a novembre ti cominci a scervellare su cosa regalargli al prossimo anniversario di matrimonio che però, è ad aprile dell'anno dopo...

E' amore quando il tuo LUI che è sempre stato un fan sfegatato della fiorentina al sangue e dello speck IGP, passa due anni interi senza toccare carne perchè tu sei vegetariana...

E' amore quando la sera, ogni macchina che senti entrare nel garage condominiale, speri che sia la sua...

E' amore, quando se trovi per caso in giro una foto del vostro matrimonio, pur avendola vista centinaia di volte, ti senti sempre un tuffo al cuore...

E' amore quando ti accorgi che la cameriera del ristorante non ne vuole sapere di avvicinarsi al vostro tavolo perchè le si stà cariando un dente solo a guardarvi da lontano...

E' amore quando LUI che ha sempre ascoltato solo techno trance e lounge house, si diverte a cullare la bimba a ritmo di kiss me licia per farti finire la cena in tranquillità...

E' amore quando ti torna in mente che da ragazzina lavoravi in un bar e LUI si fingeva cliente in incognito per entrare in azione ogni volta che si presentava un provolone all'attacco... 

E' amore quando, guardando la tua bimba, sei felice di quanto somigli a LUI...

Dedicato a LUI...

lunedì 18 aprile 2011

Quando un sogno si avvera

Un sabato mattina pieno di sole mi sono svegliata alle 6 di mattina e non riuscivo più a prendere sonno, non mi capitava mai io sono una dormigliona!

Quella mattina avevamo organizzato una gita a trieste con due nostri amici e il loro bimbo, io mi sentivo stranamente molto felice, più del solito, pensavo: forse perchè stiamo per andare a trieste che mi piace tanto... ma non riuscivo a dormire, avevo la pancia gonfia, si perchè mi doveva venire il ciclo... poi avevo il seno gonfio e dolorante, anche quello perchè mi doveva venire il ciclo... poi sentivo molto molto caldo tanto che mi sono scoperta (ed era inizio maggio e quà da noi non faceva ancora caldo da scoprirsi la notte).
Vado in bagno... non ho ancora il ciclo... boh... arriverà... aspetta un momento... mi doveva arrivare 3 giorni fà!!!

Io sono un orologio non sono mai in ritardo!! Vabbè dai avevo un test di scorta nell'armadietto del bagno, lo faccio solo per conferma così quando vedo che non sono incinta torno a letto e non ci penso più e mi torna il ciclo. Faccio il test...

Si colora SUBITO IMMEDIATAMENTE con 2 linee rosse rosse spesse spesse!!!

Io incredula leggo il foglio delle istruzioni: no non è possibile, ma dice di aspettare 5 minuti forse tra qualche secondo le linee spariscono...
aspetto 5 minuti...
non sparisce niente...
guardo l'orologio...
dopo 5 minuti esatti 2 linee ben marcate...
no...
ho le allucinazioni non è possibile ci vedo male forse perchè sono ancora assonnata sono solo le 6...


Poi io non sono per niente mattutina... allora voglio essere sicura di cosa ho visto e (non prendetemi per matta) prendo la macchinetta fotografica e fotografo il test... voglio essere sicura di quello che ho visto!!! Nel caso in cui le linee dovessero sparire io voglio essere sicura di aver visto bene dato che sul foglietto c'è scritto di non considerare il test dopo più di 5 minuti... rileggo attentamente le istruzioni... o mamma... in teoria... sembra che io... sia... INCINTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non ci credo... infatti il mio corpo mi faceva sentire strana da quache giorno... mi dava segnali tipo... guarda che qui qualcosa è diverso... c'è una rivoluzione in corso... insomma sentire tanto caldo dentro casa con 17 gradi fuori, (io poi che sono una freddolona) non riuscire a dormire che non mi era mai successo, sentirsi straordinariamente felice... e ora... cosa faccio???????

Vado dal mio amore che dorme... aspetto che si sveglia dai... ma insomma quanto ci mette a svegliarsi??

basta lo sveglio io... amoreeeeee sveglia è tardi dobbiamo prepararci... Lui: "mhhhhh... che ore sono?" IO: "le 8 e mezza", invece erano le 6 e mezza ma non si sarebbe mai svegliato a quell'ora... allora lui si alza... mi guarda come per dire... cosa c'è?? Io lo abbraccio forte gli chiedo un bacio e poi gli sussurro all'orecchio... amore mio... sono incinta... e lui mi guarda con un sorrisone felice felice di chi ha appena vinto al lotto: "DAVVERO? DAVVERO DAVVERO????"

"Si... ho fatto il test ora..." e mi abbraccia forte forte ripentendo... "ma veramente????"

Quel giorno a trieste ci siamo fatti alcune foto... che felici che siamo venuti nelle foto... ma non con l'espressione di chi è felice di essere in gita..no... con l'espressione di chi è felice perchè ha appena cominciato a realizzare un grande sogno!!!

sabato 16 aprile 2011

Uscire in tre!

Cosa c'è di più bello che uscire al sabato pomeriggio con il proprio principe azzurro e la relativa principessina di appena 2 mesi e mezzo?

Nulla di più bello, certo, il problema è solo riuscire ad uscire... insomma varcare la soglia di casa... sperando che il nostro nuovo boss da poco salito in carica, esattamente da due mesi e mezzo, ci dia il benestare!!!

Il nostro nuovo boss, che ormai ha preso il comando della nostra vita decidendo in assoluta monarchia qualsiasi nostra mossa, sà incantarci con il suo visino dolce dolce e la sua aria furbetta e vispa, e ha sempre pronta una parola convincente che può essere HOOOOOO oppure gneeeeeee, che ci spinge ad esaudire prontamente ogni sua richiesta.
L'impresa quasi impossibile non è tanto prepararsi e vestirsi per uscire, che invece è molto semplice e alla principessa piace un sacco, l'impresa quasi impossibile stà nel varcare fisicamente la soglia di casa!

E così dopo aver preparato il mega borsone gigantesco pieno di: latte, goccie anticoliche, pannolini, salviette, vestiti per ogni evenienza e bavaglini di ricambio ci si dirige fiduciosi verso l'uscita di casa.

La richiesta più frequente prima di varcare la soglia di casa è: "hoooooooo, he hee!" che tradotto sarebbe: "mamma avrei un pochino fame..." allora la mamma allatta la principessa.

Finito di allattare, arriva un'altra richiesta dalla principessa: "he hee gnee gneeee" che tradotto sarebbe: "mamma ora mi stanno per iniziare le coliche", allora la mamma culla la principessa e le massaggia il pancino.
Finito di cullare la principessa la mamma la appoggia delicatamente sull'ovetto pronto da agganciare in macchina e guardando il suo principe azzurro gli fà cenno di aprire la fatidica porta di casa!
Ma proprio in quel momento la principessa ha un'altra richiesta: "weeeeeeeeee ehe ehe weeeee", che tradotto significa: "mamma ora le coliche si fanno sentire davvero!!"
Allora la mamma la prende subito in braccio e le canta le sue canzoncine scacciacoliche che fanno da subito il loro effetto facendo addormentare la bella principessina.

Così la mamma riappoggia delicatamente la principessina nel suo ovetto e fà di nuovo cenno al principe azzurro di aprire la porta di casa.

Ma la principessina si sveglia e chiede: "hoooooo he hee" che ritradotto sarebbe: "mamma mi andrebbe ancora un pochino di latte" allora la mamma la riallata.

A questo punto la mamma canta tutto il repertorio fino ad oggi conosciuto delle canzoni dello zecchino d'oro per cercare di convincere la principessa a darle il benestare per varcare tutti insieme la soglia di casa!

Nel frattempo il principe azzurro, ha fatto in tempo a pulirsi gli occhiali, mangiarsi una mela e schiacciare un pisolino... 

Finalmente la principessa guarda la mamma con occhietti compiaciuti e soddisfatti e fà il suo sorriso meraviglioso che sà fare solo lei, è il momento!!!!

O adesso o mai più!!!

La mamma sveglia il principe azzurro nonchè padre della principessina, prende in mano l'ovetto apre la porta in un gesto a dir poco eroico e... SI ESCE!!!!!!!!!!
Ce l'abbiamo fatta anche questa volta!!! ;)

Così è nata la mia famiglia

Ci sono milioni di modi in cui si può conoscere il proprio Lui... ma io l'ho conosciuto due volte...

Il primo incontro:
Eravamo bambini, talmente piccoli che la prima volta che l'ho visto non la ricordo... giocavamo e ci ritrovavamo spesso insieme visto che i nostri genitori erano amici, tante volte ci trovavamo con i nostri amichetti in comune a fare il girotondo... o a casa di qualcuno per una festicciola di bambini... e tutti mi prendevano in giro per il mio cognome buffo "cipolla" mentre LUI... LUI no era sempre gentile e dolce con me, e serio non mi pendeva MAI in giro, semmai mi chiedeva di giocare ma era sempre il bambino più gentile con me che conoscevo... io bassa bassa, col caschetto... e un caratterino da gianburrasca... LUI più grande di 4 anni, visino dolce dolce ma serio e tenebroso... quasi troppo per la sua età, occhi scuri bellissimi, mio papà si ricorda che mi fissava spesso senza dire niente mentre giocavo con gli altri... LUI non si ricorda però.... ehehehe...

Gli anni passano, non siamo più piccolissimi ormai, io ho 10 anni e LUI 14, ormai non gioca più con i bambini piccoli LUI è sempre con i ragazzi grandi a fare cose noiose da grandi... così non ci ritroviamo più tanto spesso anzi... non ci ritroviamo proprio.

Mio padre ha problemi col lavoro, problemi seri e guarda caso riceve in eredità la casa di mio nonno allora decide di traslocare, mi portano via da quella città, esattamente dall'altra parte dell'italia.

Passano gli anni, ne passiamo di cotte e di crude, ormai ho 20 anni e penso spesso alla città dove sono nata, che bella che era non ce n'era una più bella in giro e poi avevo tanti amici lì, insomma sono grande ormai faccio quello che voglio allora un giorno in preda al panico visto che avevano perso il lavoro sia mio padre che mio cognato io e mia sorella più grande decidiamo di prendere la macchina e tornare lì dove ci piaceva tanto vivere da piccole, dal posto in cui i nostri genitori ci avevano portato via senza la nostra approvazione e così facciamo le valigie e partiamo!!!

In autostrada chiamiamo papà per dirgli: Sai papà non ci rimanere male ma noi ci trasferiamo!!! Torniamo sù"

Papà a momenti sviene... ma sopravvive alla notizia... e poi si trasferisce pure lui tanto lo ha sempre saputo che il nostro posto è lì.

Ok siamo arrivati, è rimasto tutto come prima, troviamo un appartamento in affitto e mio cognato cerca subito e trova subito un lavoro... fortunati...

Incontriamo per caso una cara amica di famiglia dell'epoca e chiediamo qualche info sui nostri amici di allora... io chiedo anche del bambino con cui giocavo spesso, il mio LUI e mi dicono che si è appena sposato, penso: buon per lui!

Il secondo incontro:
Un giorno per caso vedo da lontano un ragazzo... lo vedo solo da dietro un pezzo di guancia e basta... ma io lo conosco... ma è LUI si è proprio LUI ma è uguale uguale!!! eheheh non è cambiato per niente, è solo chissà dove sarà la moglie?? boh... vabbè non mi importa più di tanto non sono tipa da fare amicizia con ragazzi sposati...

Stò per andare via, LUI però mi vede da lontano e si avvicina, viene proprio da me... mi ha riconosciuto e si avvicina con il viso incredulo... "CIAO... MA SEI ANITA???"

"si... e tu sei Luciano?? sei proprio sempre uguale, tranne che sei più alto ovviamente!!!" (risposta demenziale... O_o)

E così mi comincia a chiedere come stò cosa faccio se ora vivo di nuovo lì e io intanto sbircio... non ha la fede!!! no... quella amica di famiglia deve essersi confusa col suo migliore amico che invece si era appena sposato da poco ehehehehe...

insomma ha una voce bellissima penso dentro di me... è un bel ragazzo... è dolce come sempre non è cambiato per niente!!! e LUI trova la scusa per chiedermi il numero... quando si dice amore a prima vista!!!

Da quel giorno mi chiamò praticamente tutte le sere per un'ora e mezza e più... non mi lasciava più... avevamo 11 anni di vita da raccontarci e poi non ci conoscevamo per niente dovevamo recuperare un bel pò... mi chiede anche di uscire e insiste... la prima sera che siamo usciti insieme ho capito che l'avrei voluto sposare era proprio l'amore della mia vita, non lo sò spiegare ma ogni volta che stavamo insieme mi sembrava di non averlo lasciato per niente eravamo uguali in tutto e ci amavamo già all'inizio in tutto e per tutto, anche solo il suo profumo o il suo sguardo o la sua voce mi mandava in tilt!! E lui mi guardava e mi parlava con gli occhi più innamorati che avessi mai visto in vita mia...

E oggi dopo 2 anni di fidanzamento e 4 anni di matrimonio... è nata la nostra meraviglia Noemy, il frutto del nostro amore!!! Ed è bella come mio marito lo era da piccolo!!! (anzi di più ;))

L'ecografia morfologica... un'emozione inaspettata!

Pensavo sarebbe stata una semplice ecografia... si avrei visto il mio cucciolo e ne ero stracontentissima ma non pensavo che l'esperienza della mia morfologica avrebbe occupato un posto speciale tra i ricordi più belli della mia vita...

Ne avevo fatte diverse di ecografie, la prima dove si vedeva solo il sacco vitellino, la seconda dove si vedeva il mio cucciolo che assomigliava tanto a un pesciolino e misurava appena 2 cm e poi altre due in cui cominciava a delinearsi il profilo di un bambino con braccine, gambine e una testona grande che mi faceva così tanta tenerezza a guardarla... l'ultima eco era stata proprio velocissima, neanche un minuto, la dottoressa avendo visto che batteva il cuorecino e che il feto si muoveva aveva subito spento tutto e avevo fatto appena in tempo a vedere il mio amore e il suo profilo... le avevo chiesto quanto misurava ma mi disse semplicemente che non aveva guardato e che non era importante in quel periodo gestazionale, e il sesso? Ero già alla 19^ settimana magari si vedeva... mi ha risposto che non era importante, bastava sapere che stava bene. Non mi ha voluto neanche stampare una foto dell'ecografia... Certo mi basta sapere che stà bene però visto che ci siamo e hai l'ecografo in mano... beh una guardatina che ti costa??? Insomma non avevo voglia di litigare con quella dottoressa così non ho insistito e sono andata a casa felicissima che il mio cucciolo stesse bene.

Poi finalmente arrivò la mia 22^ settimana, era la settimana in cui avevo l'appuntamento per la morfologica!!!! Wow la aspettavo da mesi, speravo finalmente di potermi guardare il mio cucciolo a 360° e soprattutto speravo mi dicessero che stà bene e poi beh... se proprio volevano dirmi anche il sesso... magari...

Il fatidico giorno:

Finalmente arriviamo in ospedale... tocca a me... entro... chiudono le tende... mi sdraio... accendono il monitor... c'è il mio cucciolo!!!! Che grande che è!!!!
Bello di mamma come sei cresciuto!!! Comincio a sorridere perchè è proprio bellissimo... il monitor è acceso solo da pochi secondi e il medico (questa volta mi è capitato un medico normale e non una zitella inacidita come con l'ultima eco...) esclama la fatidica frase: volete sapere il sesso??????????????

Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!

E lui schietto sicuro e diretto: E' una femmina!!!

Cosa???????????????? Io incomincio a ridere e non riesco più a smettere... rido di felicità... le persone normali piangono quando sono felici e stanno toccando il cielo con un dito io invece... rido!!

In quel momento ripenso a tutta la mia vita... io ho sempre desiderato una figlia femmina... una figlia... io... WOW... avrò una figlia!!!!!!!!!!!

Non ci credo... Intanto la mia piccola fà la modella... il dottore controlla tutto scrupolosamente e lei sembra quasi girarsi proprio per farsi vedere meglio.

Fà vedere le braccia, le gambine, tutti gli organi, le manine e i piedini, mi dice che è tutto a posto, il cuore, i reni, la vescica insomma la controlla tutta e mi dice che è tutto appostissimo!!! Mio marito si avvicina al monitor con il sorriso più bello che gli ho mai visto fare e sorride anche lui a vedere la nostra piccola... Sento che stò vivendo uno dei giorni più belli della mia vita, sono felice come lo ero il giorno in cui mi sono sposata, sono felice perchè il mio cucciolo stà bene è sano ed è cresciuto e in più... ciliegina sulla torta: è femmina!!

Non ci credo... dottore ma è sicuro che è femmina?? Sicuro sicuro...

Certo signora, guardi non può che essere femmina adesso le faccio vedere... vede questa è la sua gambina, lì c'è l'altra gambina e in mezzo vede chiaramente... quella è la vulva, guardi non glielo direi se non fossi sicuro.

Mi sento così... strafelice!!!

Cosa c'è di più bello che guardare per filo e per segno il proprio bimbo che è cresciuto nel mio pancione e sapere che stà bene? In più ho sempre desiderato una figlia... insomma sono al 7^ cielo!!!

Uscita dall'ospedale chiamo mia sorella, poi tutte le mie amiche più care... mio marito è al settimo cielo anche lui, avrà una figlia, è felice, ma anche pensieroso, mi dice: allora dovrò farle da bodyguard... beh prima dei 35 anni non esce sola di casa...

Ma dai amore, non possiamo mica chiuderla in una campana di vetro... anche se però se si potesse... 

Ancora oggi quando ripenso alla mia morfolgica mi sento così felice... riguardo la foto che mi ha stampato il medico, la mia piccola si ciuccia il dito nella foto... cara... me l'ha fatta alla fine la foto forse si era appena addormentata dopo aver posato per più di mezz'ora ehehe...

Credo che non smetterò mai di ringraziare Dio per aver inventato la maternità.

Carriera o famiglia?

Carriera o famiglia... la scelta che si trovano a fare oggi le donne... e noi donne cosa preferiamo??

Mi sono sempre trovata bene al lavoro, ho lavorato come assistente di un medico per 2 anni e devo dire che mi piaceva molto il mio lavoro, lo ritenevo una missione, sentivo che quello che facevo era importante. Il medico poi era molto contento di me, certo il lavoro era stressante ma lui mi diceva spesso quanto si trovasse bene a lavorare con me e questo mi gratificava molto. Mi faceva sentire brava!!!

Poi finalmente arrivò il giorno del mio matrimonio!!! Che bello non ci credevo era davvero il mio matrimonio con il mio amore!!!!

E' stata una delle scelte più belle e sensate della mia vita!

Ovviamente ho dovuto cambiare lavoro, siamo dovuti andare ad abitare lontano da dove lavoravo io visto che io avevo un contratto a termine e il mio LUI invece aveva il posto fisso, così ho trovato un posto come impiegata in una grande azienda metalmeccanica, mi trovavo molto bene con i colleghi, con il lavoro, e anche se stavo imparando un mestiere completamente differente da ciò che facevo in precedenza mi piaceva molto.

Arriva la crisi

Mi danno la grande notizia:

Cosa???????????
Ma come???? Io?????
In CASSA INTEGRAZIONE?????????????
E adesso???????????????

Pensai: e adesso mi metto a cercare un altro lavoro...

Cercando cercando... mi proposero un lavoro come impiegata commerciale estero... dove avrei dovuto fare una marea di trasferte all'estero, dove non avrei visto mio marito per giorni interi, io in qualche albergo chissà dove... lui solo a casa ad aspettarmi. Certo avrei guadagnato più di LUI, avrei avuto un lavoro importante, ben visto, di cui andare fiera, un'esperienza che vale... vale?

Vale a farmi sentire felice???

Ma noi donne veramente cosa vogliamo?

Non sò voi ma io la mia scelta l'ho fatta, non prendetemi per pazza ma ho rifiutato il posto da impiegata commerciale, non era quello che volevo dalla vita, non volevo più soldi e gloria, volevo mio marito, la mia famiglia e fare un figlio con lui, non volevo immaginarmi fra 10 anni come una donna in carriera, divorziata, che esce tutte le sere con le amiche, dall'aspetto esteticamente perfetto ma con un vuoto incolmabile dentro.

La carriera spesso ha il suo prezzo e per me era troppo alto.

Io fra 10 anni vorrei immaginarmi con mio marito che ormai avrà i capelli brizzolati, io con una taglia in più e i capelli spettinati, e la nostra bimba che al pomeriggio mi chiede di farle i biscotti con le mele.

Per questo alla fine ho accettato un altro tipo di lavoro, part time, non particolarmente bellissimo ma onesto, non faccio l'impiegata ma pazienza... posso vivere la mia vita!

Non pensate che io mi sia sacrificata per mio marito o per mia figlia, o per chissà chi, l'ho fatto SOLO per me, perchè ho deciso che questo è quello che voglio, fare carriera nella mia famiglia e nella mia vita e lo voglio con tutto il cuore!

Quanto proteggiamo i nostri figli?


Da quando sono mamma mi capita di notare come si comportano le altre mamme che vedo in giro con i loro bimbi piccoli, certo che se ne vedono proprio di tutti i colori: c’è chi lascia il bimbo nella carrozzina davanti al negozio del panettiere ed entra 2 minuti a prendere il pane da sola con il bambino fuori, c’è chi cammina e lascia il bimbo molto piccolo camminare a distanza di due metri sul marciapiede (non hanno paura che una distrazione qualsiasi lo spinga a mettere una piede in strada…) E poi… l'altro giorno mentre ero in un supermercato e facevo spesa ad un certo punto vedo un carrello tutto solo soletto con una bellissima bimba seduta sul seggiolino del carrello... una bimba davvero bellissima, tranquilla e serena aspettava che la sua mamma, che era in un'altra corsia del supermercato, tornasse da lei.

Mi guardai intorno... non c'era nessuno!! Nessuno che guardasse la bimba!! A questo punto io mi chiedo: ma una madre che lascia la sua bimba per qualche minuto da SOLA sul carrello del supermercato frequentato da tutti dove chiunque può entrare... è una madre attenta???

A vedere questa scena mi si è gelato il sangue, adesso vi racconto perchè:

da piccolina anche io venivo messa sempre nel seggiolino del carrello e mi piaceva molto andare in giro a fare spesa con la mia mamma e guardarmi intorno le persone e gli scaffali... era il periodo in cui si sentiva spesso al tg di casi di rapimenti o di sparizioni di bambini, era più o meno anche il periodo in cui sparì un bimbo famoso, non sò se vi ricordate, poi venne ritrovato, comunque se ne parlava molto in giro all'epoca.

La mia mitica sorellona allora, che ha 10 anni in più di me, mi diceva sempre (ogni santo giorno non ne potevo più) "mi raccomando, se ti si avvicina uno sconosciuto e specialmente se ti vuole prendere in braccio o per mano... tu devi SUBITO urlare a squarcia gola!!! Devi urlare con tutto il fiato che hai in gola!!! Promettimelo!!!". E io piccolina piccolina promettevo.. non avevo ancora 4 anni... ma me lo ricordo come fosse ieri.

Per spronarmi a urlare mi diceva anche che se uno sconosciuto mi si avvicinava era perché voleva farmi del male, insomma cercava di fare in modo che io avessi un minimo di possibilità di difendermi da sola e che non fossi proprio una facile preda.

Una mattina come tante altre mia mamma mi portò al solito supermercato, quel supermercato esiste ancora oggi e non l'hanno cambiato per niente è sempre uguale, mi mise sul solito seggiolino del carrello e serenamente cominciò a fare spesa portandomi di quà e di là con il carrello sempre e comunque vicino a lei.

Riempì il carrello, mi prese anche diverse cose che mi piacevano... poi si avvicinò col carrello al reparto calze per prenderne un paio... noi donne si sà che abbiamo bisogno di sceglierle bene le calze... allora si avvicinò di più allo scaffale per sceglierle accuratamente, fece 4 o 5 passi più in là del carrello e mentre lei, la mia mamma, era girata di spalle... passò un uomo che non avevo mai visto prima! Doveva essere il famoso sconosciuto di cui mi parlava sempre la mia sorellona!! Si avvicinò al carrello nel quale ero seduta io... mi guardò sorridendo... e mi disse con tono di voce basso e tranquillo: “vieni con me” e mi mise le mani intorno alla vita come per sollevarmi dal seggiolino. In quell'istante mi tornarono in mente tutte le volte in cui avevo promesso a mia sorella che avrei urlato se si fosse avvicinato un estraneo... mi ritornò in mente che lei mi diceva che gli estranei sembrano buoni ma in realtà poi chissà cosa mi possono fare, mi ritornò in mente che dovevo urlare e allora... URLAI CON TUTTA LA MIA FORZA E CON TUTTO IL FIATO CHE AVEVO IN GOLA AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH... si girarono tutti, le commesse, mia madre, gli altri clienti, e lo sconosciuto? Si girò e scappò via!!! Ora... vi lascio immaginare il viso scioccato di mia madre che girandosi vide uno sconosciuto che si era avvicinato alla sua bimba e che se ne andava a gambe levate... era sconvolta!!! Io fiera di me sorrisi e pensai: "eheh mia sorella mi direbbe che sono stata brava..."

Arrivate a casa mia madre ancora sconvolta non ne fece parola con nessuno ma io che davvero ne andavo fiera e mi sentivo di aver fatto un gesto eroico, lo raccontai al mio papà, mio padre allora guardò mia madre con il viso più serio che abbia mai visto e le chiese:"Ma è vero???" e mia madre annuì quasi come se non volesse rispondere a quella domanda. Ovviamente mio padre si arrabbiò, il pensiero che uno sconosciuto si era avvicinato alla sua bimba in un posto apparentemente tranquillo come il solito supermercato vicino casa… lo aveva lasciato deluso e irritabile.

Ora… è vero che queste cose non capitano tutti i giorni, è vero che non capitano a tutti, ma è anche vero che un attimo è sufficiente per permettere che qualcuno ti rovini la vita. Per sempre.

Sono cose di cui di solito non si parla mai, perché sono cose che fanno paura, cose che non ci piacciono, ma l’unico modo per cercare una probabilità di evitare queste situazioni, è parlarne, con i nostri bimbi piccoli, (in proporzione ovviamente alla loro età) con i nonni che li tengono, con la baby-sitter, con chiunque, i nostri bimbi dovrebbero poter sapere che possono difendersi attirando l’attenzione dei passanti, chiedendo aiuto in ogni momento ad un carabiniere o un poliziotto che potrebbero vedere per strada anche dopo aver subito un aggressione, è meglio parlarne perché se facciamo finta che questi pericoli non esistano agiremo forse in modo più spensierato ma meno responsabile.

E ora siamo in tre!!!



Eccomi qui finalmente nelle mie intense giornate di mamma tutte all'insegna di pappa, nanna, pannolino e bubu settete e se la mia meraviglia di bambina continua a dormire tranquilla tranquilla nella sua carrozzina io vi racconto un pò come ha cambiato in meglio la nostra vita.

Se prima alzarsi la mattina significava spegnere una assordante sveglia insopportabile e doversi sbrigare a prepararsi per andare a lavorare magari sapendo che sarebbe stata una giornataccia con interminabili lavori da finire e inevitabili contrasti col capo da affrontare... ora alzarsi la mattina significa aprire gli occhi al dolce suono della voce della mia bimba (la sveglia l'abbiamo abolita tanto non serve più) che appena mi alzo mi riempie di sorrisini e tutta felice e serena comincia subito a succhiare il latte facendomi cominciare la giornata nel più dolcissimo dei modi e con la consapevolezza di passarla tutta tutta insieme a lei!!!

Se prima preparare il pranzo significava riscaldare in velocità supersonica un "24 salti in pedella" (si 24 perchè in teoria ci vogliono 5 minuti invece dopo un quarto d'ora di cottura è ancora tutto congelato!!) nel poco tempo che rimaneva dalla pausa lavoro, adesso preparare il pranzo significa improvvisare gustose ricette casalinghe mentre con una gamba dondolo la carrozzina accanto a me cantando strofe di improbabili coccodrilli e papaveri alti alti sotto lo sguardo divertito di mia figlia che sembra quasi volermi dire: "vabbè se canti non piango più"

E se prima i miei pomeriggi erano lunghissimi e stressanti ora sono i momenti più belli che si possano vivere... mentre guardo la mia meraviglia che dorme e che si fà ogni giorno più bella e vispa.

E se prima le serate passavano indisturbate all'insegna del programma tv meno noioso con un dispendio di tempo prezioso non indifferente... ora le serate passano allattando e coccolando la nostra piccola rigorosamente a tv spenta perchè la principessa se no non dorme più ma utilizzando quel tempo nel modo più piacevole che una famiglia possa fare: a chiaccherare di tutto e di più!!!

E se prima le nostre giornate scorrevano tutte uguali, squadrate e dettate dal tram tram quotidiano, ora le nostre giornate sono vive, improvvisate e dettate da lei, la nostra meraviglia.

E se prima la vita era bella ora che c'è lei, la vita è meravigliosa come lei.

Questo post lo dedico a mia figlia, la mia meraviglia

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