Dove andare in gita con i bimbi? In trentino, ovvio!!! Ecco a voi la Val di Fassa!

Cosa succede quando una tipa da spiaggia, tutta bikini e infradito, esageratamente freddolosa e mare dipendente, si ritrova a passare un'intera giornata di intensa attività fisica (perchè per me camminare è un'intensa attività fisica!!) in MONTAGNA?? Vi lascio immaginare, io che svengo al solo pensiero di non poter passare le vacanze sdraiata immobile sotto l'ombrellone (stile opossum dell'era glaciale), mi ritrovo ad organizzare week end alpini con tanto di attrezzatura da trekking al seguito! Ditemi voi se questo non è amore!!! Infatti al principe azzurro piace la montagna ed è la cosa migliore per fargli passare lo stress, e quindi lei, la tipa da spiaggia anti sport e anti freddo, riesce addirittura a divertirsi come una matta da fare un baffo al più esperto degli alpini.


Tutto ciò per raccontarvi quanto è bella la Val di Fassa!! Precisamente Passo San Pellegrino, ovvero il luogo adatto alle gite con i bimbi!


E' situata in trentino alto adige, ed è davvero un angolo di paradiso, una sorta di terra incontaminata, un posto meraviglioso dove respirare a pieni polmoni la serenità e la bellezza della natura.


Consigliato a tutti quelli a cui non piace vedere gli animali negli zoo, infatti a Passo San Pellegrino abbiamo incontrato una lunga serie di animali assolutamente selvaggi e liberi che si aggiravano per i boschi intorno ai sentieri. In ordine di apparizione abbiamo visto: due bellissime e vicinissime marmotte che si fischiavano a vicenda, uno scoiattolo dolcissimo che scorazzava con una piccolissima pigna tra le zampine anteriori, un rospone gigante, le mucche più simpatiche del mondo e per finire in bellezza, dopo aver preso la macchina proprio mentre stavamo per tornare a casa, quando pensavamo che avessimo finito la gita, eccoli!! Due cerbiatti piccoli, saranno stati ancora cuccioloni, che si rincorrevano proprio davanti a noi!!! Il principe azzurro ha fermato la macchina, tanto non c'era nessuno dietro e poi eravamo in una strada dove passa una macchina ogni 4 o 5 ore (se passa), quindi ci siamo goduti tutto lo spettacolo comodamente seduti in macchina mentre i due cerbiattini giocavano a rincorrersi allegramente. Vedere gli animali in natura, liberi nel loro ambiente naturale è un'esperienza favolosa, ho visto diverse volte i cerbiatti allo zoo, fermi lì davanti alla rete a fissare i turisti, e si sono belli, indubbiamente, ma trasmettono un chè di tristezza e mai e poi mai si può paragonare all'emozione di vederli da lontano felici e liberi!! Fosse per me libererei tutti i cerbiatti dagli zoo e li metterei a scorazzare sulle alpi del trentino!!!


Se avete figli quello è il posto che fà per voi, se non li avete, andateci e vi verrà una voglia di farne almeno 4 o 5 ;)


Infatti a passo san pellegrino troverete tantissime famiglie con 2 o più figli che si divertono un mondo a esplorare i boschetti tra le montagne e a fare pic-nic sui prati perfettamente rasati al minimo dettaglio.


La nostra giornata montanara è andata così:


Mattina: sveglia alle 6, che per una come me è una barzelletta, io alle 6 sono talmente immersa nel mondo dei sogni che neanche se mi casca addosso un secchio di acqua gelata riesco a collegare il cervello e aprire gli occhi, il principe azzurro invece, non ha chiuso occhio per niente, ha fatto finta di dormire giusto perchè girovagare di notte per casa non si usa... per poi alzarsi fresco fresco e pimpante pronto per scalare il K2.


Io in qualche modo fortuito riesco a svegliarmi qualche ora dopo, riesco a capire chi sono e dove sono e mi riesco perfino a preparare, la principessina invece che ha preso dal papà è già sveglia nella culla pronta per essere vestita.


Si parte, in macchina la principessa dorme e io pure, menomale che c'è il navigatore perchè noi due durante i viaggi non siamo proprio di compagnia per il principe azzurro!! Dopo due ore si ferma la macchina... ma... ma... dove siamo?? WOW!!!!!!!!!!!


Consapevole di aver sposato una che mangia come un ippopotamo con un'inspiegabile taglia 40, il principe azzurro ha parcheggiato di fronte alla pasticceria più scikkettosa che c'è, proprio poco prima di passo san pellegrino, (10 km prima), entriamo e facciamo una mega colazione con doppio caffè e doppia fetta di sacher ciascuno... la principessina intanto cerca invano di afferrare i piattini e le tazze da caffè e si domanda come mai non le facciamo affondare le manine nella profumatissima torta cioccolattosa. Optiamo per mangiare a turni in modo da riuscire a distrarre la principessina che per i suoi primi 6 mesi di vita è meglio che per ora la sacher non la mangi... intanto lei, cerca di staccare e portarsi via tutti i fiori appesi ai muri, saluta e fà gli occhi dolci agli altri bimbi (maschi... ovvio).


Finito di fare colazione, è logicamente ora di pensare al pranzo, cerchiamo un panificio e ci procuriamo panini sfiziosissimi tipici tirolesi di tutti i generi, di segale, con i semini, a forma di cornetto con i cereali... insomma di tutto di più, compresa la fettona di strudel per merenda, succo di mirtillo e speck per il principe azzurro (io invece nel pane mi ci metto le verdure).


Bene, ora che abbiamo il pranzo nello zaino possiamo andare.
L'unico inconveniente della giornata è che la strada che porta a passo san pellegrino è praticamente a spirale, da fare un baffo a una lumaca di mare, in più ha una pendenza del 18%, e tutto ciò porta matematicamente al fatto che, in tutte le strade con pendenza maggiore di 10 c'è sempre... lui! Il pensionato annoiato che non sà guidare in montagna, con la roulotte che perde i pezzi e che scivola di tanto in tanto minacciando la tua carrozzeria anteriore con strattonate e scivolate all'indietro. E strattona talmente tanto che pensi che gli stia finendo la benzina e che ti investirà all'indietro da un momento all'altro! Sarà che stà lì nascosto ed esce appena arriviamo noi, o sarà che ci segue dal casello in poi, fatto stà che trovarlo è una certezza su cui puoi contare!


Arrivati alla meta, se io riesco a non rimettere le due fette di sacher, finalmente parcheggiamo!! Ed è lì che mi dico sempre: però dai, ogni tanto al mare si può anche rinunciare se poi ci si trova in posti incantevoli così!


L'aria è diversa, è leggera, è fresca... ammazza che fresca... mettiamoci il pile! E nonostante io mi imbacucco come un orso polare, il principe azzurro gira tranquillo in jeans corti e canotta mentre la porincipessina è vestita a strati per ogni evenienza. A lei metto anche la crema solare protezione 50 per bebè perchè il sole anche se c'è aria, picchia!! Picchia talmente forte che dopo mezza giornata siamo già tutti e tre abbronzatissimi :))


E' inutile dire che il panorama è mozzafiato, il posto è meraviglioso e il relax è assicurato.


E durante il tragitto, si chiacchera, si scherza, si ride, ci si gode la natura, si scambiano 4 chiacchere con altri genitori incontrati lungo la strada e ci si scatta una marea di foto!

Il sentiero da percorrere a piedi è molto comodo nel senso che si può fare benissimo anche con il passeggino (ma noi ci divertiamo di più col marsupio per portare la principessina), è spazioso e caratteristico con qualche fontana di tanto in tanto per bere, (l'acqua lì sà proprio da neve... anche ad agosto, è buonissima!!) Troverete anche un bar ristorante con possibilità di alloggi all'inizio del sentiero subito dopo il parcheggio e un'altro alla fine del sentiero. Fanno le torte buonissime (care... 4 euro a fetta, ma se siete di quelli che in vacanza si danno alla pazza gioia senza badare a spese allora sappiate che sono davvero buone) e l'ultimo locale ha anche un bel parco giochi per i nostri cuccioli. All'inizio del sentiero c'è un laghetto molto molto carino (è strapieno di pescioni grossi e rane), insomma è l'ideale per le famiglie che vogliono far fare una gita divertente e istruttiva ai bimbi!

P.S: Il principe azzurro mi ha solennemente promesso che per par condicio il prossimo week end si va al mareeeeeee!!! :P