venerdì 9 settembre 2011

Neonati e raffreddore: come sopravvivere all'aspiratore nasale!!

Ebbene si, è proprio come pensate, la principessina dopo 7 mesi e 10 giorni dalla sua nascita, si è presa una pausa dalla sua figura di bimba prodigio che non si ammalava mai e si è beccata un bel, anzi un brutto, bruttissimo, raffreddore. Il suo primo raffreddore! Anzi la sua prima malattia in genere. Piccola mia, tra nasino chiuso, occhietti rossi e lacrimanti, lieve tosse e starnuti a nastro, riesce nonostante tutto a giocare, ridere e comportarsi come se nulla fosse. Non si lamenta neanche, insomma come al solito è un'autentica principessina.
Ieri pomeriggio quindi tutti di corsa dal pediatra per il verdetto finale: "raffreddore lieve, basterà provvedere a liberare il nasino e passerà da solo".
Bene, almeno non è un'influenza (che sarebbe stato molto peggio) o una bronchite (per carità) e non servono neanche medicine, quindi sollevati dal fatto che la cucciola ha solo un innocuo raffreddorino torniamo a casa fiduciosi e felici.


A casa, c'è già l'aspiratore nasale che ci aspetta, è lì, acquistato l'anno scorso, quando la principessina sguazzava ancora indisturbata nella sua piscina privata, dentro il pancione della sottoscritta! Lo avevo aperto già la sera prima appena si erano fatti notare i primi sintomi del nasino chiuso, avevo letto le istruzioni e sinceramente non mi sembrava poi così difficile, insomma che ci vuole, una goccetta di acqua fisiologica nel nasino, poi avvicini l'aspiratore alle narici e aspiri, e che sarà mai??


O.o che sarà mai???


Ora, lasciamo stare il fatto che la principessina ha sfoderato tutti i suoi urli più acuti e convincenti, lasciamo stare il fatto che la mia mira è peggiore della mira che potrebbe avere una foca ubriaca che ha appena sbattuto la testa contro un palo, lasciamo stare che il principe azzurro se l'è pure presa con me perchè secondo lui l'aspiratore non è un'invenzione intelligente e io che vado dietro a stè cose... (...) insomma il punto è: come caspita si fà a liberare il nasino in modo tale che principessa e mammina possano dormire tranquille la notte???


Una cosa è certa: il metodo illustrato nel foglietto delle istruzioni è assolutamente e sicuramente il metodo sbagliato. Secondo le istruzioni bisogna lasciare il bimbo sdraiato e così secondo me non potendo controllare cosa stà succedendo il nano si impaurisce e piange e ovviamente al 99% dei casi capita che: la soluzione fisiolgica che servirebbe a pulire il nasino raggiunge ogni angolo della stanza ma non il nasino in questione, il beccuccio aspira muco è assolutamente impossibile da inserire nella narice di una principessa urlante che cerca di sgattaiolare via anche a costo di buttarsi a capofitto dal fasciatoio e voi avete solo due mani quando per questa operazione ne servirebbero minimo minimo otto!!

Quindi urge inventarsi un metodo diverso... ma quale? Beh io e la principessa ne abbiamo trovato uno, facile, divertente e indolore!!

Io e lei, ieri notte, sveglie, lei sulla sdraietta e io accasciata sulla sedia in coma semipermanente dovuto all'intterruzione del mio letargo notturno, ci guardiamo, lei con i suoi occhietti dolci come a dirmi: "Mammina ho il nasino chiuso che fastidio!!" e io con gli occhioni di fuori dal sonno come a dirle: "tesoro di mamma fidati di me ci penso io" e ho preso l'aspiratore nasale, l'ho avvicinato al suo nasino e lei... immobile... wow si fida!! Ho aspirato... brrrrrrrrrurrp e la principessina è scoppiata a ridere a crepapelle!!! E ci voleva tanto!!! Insomma adesso quando vede l'aspiratore avvicina il nasino con gli occhi curiosi e la boccuccia aperta in attesa del tanto simpatico rumorino che fà quando aspiro il muco per poi iniziare a ridere a tutto spiano!!!
Insomma per far divertire la principessina ho passato la nottata ad aspirare muco... O.o il risultato???? Oggi il raffreddore è quasi passato! ;)

P.s: provate così: mettete il pupo in un posto che a lui piace molto, nel nostro caso alla principessa piace la sdraietta, lasciate che stia a suo agio con i suoi giocattoli, coccolatelo, poi quando è tranquillo fategli vedere l'aspiratore nasale, se vuole fateglielo toccare e avvicinatelo al nasino come fosse un gioco ma senza forzarlo, insomma ci vuole mooooooooolta pazienza e mooooooooltissima tranquillità, e appena l'aspiratore centra il nasino non perdete tempo e... ASPIRATEEEEEEEEEEEE!!!

4 commenti:

  1. Evvivaaaaaaaaaaaaa!!!! Oooooohhhhh la mia piccola Belladezia... Sono contenta che stia meglio!!!

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  2. L'aspiratore secondo me non serve affatto: metti la soluzione fisiologica, aspetti una decina di secondi e soffi il naso come faresti con un adulto. Quello che deve uscire esce da solo, e la bimba impara a soffiare dal naso. L'aspiratore è un'inutile tortura!

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  3. Anita, ma sai che forse mi stai facendo cadere il pregiudizio che l'aspiratore sia un inutile strumento di tortura sia per bimbi che per genitori?
    E io che l'avevo visto usare ad un mio amico, e mi ero detta 'Ecco, si e' rincitrullito del tutto, l'abbiamo perso'.
    Invece, detto cosi, sembra anche divertente :-)

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